(ANSA) – NAPOLI, 19 FEB – "Troppo pochi due anni per la morte di nostro figlio": a parlare sono i genitori di Gennaro Manna Cozzella, il 17enne di Casalnuovo di Napoli morto in un incidente stradale avvenuto il 18 maggio 2024. L’appello – secondo quanto rende noto lo Studio 3A, a cui i familiari del giovane si sono rivolti per avere giustizia – giunge dopo avere appreso che Gip del Tribunale di Nola ha fissato per venerdì prossimo 21 febbraio un’udienza in camera di consiglio per deliberare sulla richiesta di patteggiamento alla pena di due anni di reclusione, con la sospensione condizionale, presentata dall’indagato, un 58enne anche lui di Casalnuovo ritenuto il responsabile dell’incidente. L’automobilista, accusato di omicidio stradale, secondo quanto emerso dagli accertamenti, dopo essersi parcheggiato in un luogo dove non era consentito farlo, ha aperto la portiera della sua auto facendo finire lo scooter di Gennaro nella corsia opposta, dove poi è stato travolto da un’altra vettura. Trasportato in condizioni disperate all’ospedale Cardarelli di Napoli il giovane è spirato il 27 maggio 2024, dopo dieci giorni di agonia, gettando nella disperazione i genitori e la sorella di Gennaro. (ANSA).