Creare nuovi posti di lavoro: è questo l’ obiettivo del nuovo presidente degli edili comaschi.
Gli ultimi sono stati anni neri per il mondo delle costruzioni (dal 2008 ad oggi in provincia di Como gli addetti del settore sono passati da circa 10mila a 4mila) e, stando ai primi dati del 2017, la situazione non sembra ancora essere arrivata a una svolta. Secondo i numeri della cassa edile le ore lavorate sono nuovamente in calo. Se le previsioni fossero rispettate il rischio è di contare a dicembre altri 500 posti di lavoro in meno.
Per cercare di arginare questa emorragia il neo eletto consiglio direttivo dell’Ance – Associazione nazionale costruttori edili – di Como vuole fare rete con le altre associazioni di categoria e soprattutto con le nuove amministrazioni.
Molteni, ingegnere edile, prende il posto di Luca Guffanti. Vive e lavora a Giussano comune nel quale è stato per 10 anni (fino al 2009) assessore tecnico ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture. Per questo ha le idee chiare sulle caratteristiche che dovrà avere chi ricoprirà questi incarichi nella prossima giunta comasca. “Dovrà avere competenza perchè queste deleghe sono quelle che cambieranno la città”.