Ex orfanotrofio di via Tommaso Grossi, il Comune di Como proroga i tempi per la presentazione delle offerte per l’acquisto del compendio. La scadenza era fissata tra pochi giorni, il 13 febbraio, ma ora è slittata al 14 aprile.
Dopo anni di tentativi andati a vuoto, l’ultimo a febbraio 2024, Palazzo Cernezzi lo scorso dicembre ha ritentato l’impresa con uno sconto maggiore. La terza asta pubblica vede una riduzione del 25% dell’importo originario: la nuova cifra ammonta a 7.276.965. Il primo tentativo superava i 9milioni 700mila euro (9.702.620 euro per la precisione), il secondo era sceso del 15% arrivando a poco più di 8milioni 200mila euro e ora si è scesi ulteriormente. Una mossa evidentemente attuata per rendere maggiormente appetibile la struttura perché, come detto, i tentativi precedenti di mettere all’asta il compendio sono andati tutti deserti.
L’immobile è compreso nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari nel triennio 2023/2025 con l’obiettivo di vendere e incamerare fondi utili per sistemare altri edifici della città. L’ex orfanotrofio poi ex scuola media “Baden Powell” è una delle operazioni immobiliari più faticose che passa di mano da un’amministrazione all’altra.
Alla luce probabilmente dell’assenza di offerte, il Comune, con una determina pubblicata oggi all’Albo pretorio, proroga di 60 giorni i termini del bando. Queste le motivazioni ufficiali messe nero su bianco dall’amministrazione: “il periodo per la presentazione delle offerte è coinciso con il lungo periodo di sospensione delle attività lavorative degli operatori privati per le festività natalizie; la pubblicità sui quotidiani è stata fatta nel periodo tra il 15 e il 25 gennaio; è intenzione dell’amministrazione partecipare al Salone internazionale MIPIM che si terrà a Cannes dal 10 al 14 marzo 2025 per la presentazione, tra gli altri, anche del compendio immobiliare di via Tommaso Grossi; infine, la dimensione del compendio e il reperimento di risorse economiche necessarie per un eventuale acquisto e per una futura ristrutturazione richiedono tempi più adeguati”. Il Comune ha valutato dunque l’opportunità di prorogare i termini previsti dal bando “per consentire – si legge nel documento – la massima divulgazione e per fornire una più ampia partecipazione all’asta immobiliare”.
Le offerte dovranno essere presentare entro le 17 del 14 aprile, mentre l’apertura delle buste è fissata per il 15 aprile alle 10.30.