(ANSA) – CECINA (LIVORNO), 01 FEB – La piena del fiume Cecina si è avvicinata al viadotto della variante Aurelia ed è transitata dall’abitato dell’omonima cittadina – capoluogo e Marina di Cecina – andando a sfociare in mare senza creare direttamente problemi. Lo conferma il Comune e lo riporta anche la Regione sui social di Eugenio Giani precisando che il fiume è passato da Cecina con livello a tre metri, sotto i 7,5 metri dell’idrometro di Steccaia che è diversi chilometri a monte. Il Cecina a ridosso dell’abitato può sfogare in una cassa di laminazione prima di andare in mare. Invece, si apprende dal Comune di Cecina (Livorno), criticità ci sono state per le difficoltà del reticolo idraulico minore (fossi e torrenti) del bacino a reggere le copiose piogge della notte. Questo ha causato allagamenti diffusi alla viabilità, al parco zoologico e ha causato la chiusura di un sottopasso, quello dove i vigili urbani hanno salvato un uomo e il suo cane bloccati in auto. Crollato un albero tra le case di Marina di Cecina, senza coinvolgere persone. Verifiche sono state fatte su altri alberi e saranno necessari abbattimenti perché sono emerse situazioni di pericolo. Più a sud, nel comune di Bibbona (Livorno), ci sono stati allagamenti di alcuni campeggi. La sindaca di Cecina, Lia Burgalassi, ha tenuto riunioni con la protezione civile comunale: "Quanto accaduto questa mattina con il salvataggio è la dimostrazione di quanto sia importante non sottovalutare i rischi e rispettare le ordinanze e i divieti – ha commentato -. Se i vigili non fossero intervenuti tempestivamente sarebbe potuta finire molto peggio di così. Sul territorio abbiamo necessità di fare opere di messa in sicurezza idraulica: noi stiamo lavorando alla progettazione ma servono risorse per evitare che questi eventi sempre più frequenti causino ogni volta delle emergenze". (ANSA).