Sicurezza integrata e partecipata: cittadini e forze dell’ordine insieme. In altre parole “controllo di vicinato”. Attualmente sono 21 le amministrazioni comasche che hanno già aderito o sono in fase di adesione ai protocolli d’intesa – sottoscritti dalla prefettura e dal singolo ente locale – per incrementare questa forma di collaborazione: da Como a Mariano Comense, da Montano Lucino a Olgiate Comasco, da Bregnano a Orsenigo.
In concreto la definizione degli aspetti tecnici e organizzativi è rimessa ad una guida operativa del “controllo del vicinato” che avvicina ulteriormente la collaborazione tra amministrazione, istituzioni locali e cittadini allo scopo di innalzare i livelli di sicurezza anche percepita. Uno strumento operativo che si inserisce nei protocolli sottoscritti.
Attraverso questi protocolli le amministrazioni comunali possono dar corso alla costituzione di “gruppi di controllo” che vedono i cittadini affianco alle forze di polizia, fornendo informazioni e inviando segnalazioni in merito a situazioni sospette, fenomeni di illegalità e degrado urbano. Il modello operativo punta a incrementare il controllo del territorio incentivando l’impegno e il senso civico degli abitanti. La verifica delle attività svolte e dello stato di attuazione dei singoli protocolli è rimessa ad un’apposita cabina di regia coordinata da un funzionario della prefettura e composta da rappresentanti della questura, dei comandi provinciali dei carabinieri, della guardia di finanza e dell’Anci (associazione nazionale comuni italiani).
La prefettura di Como è da tempo impegnata nel favorire sempre più ampie sinergie sul territorio. In quest’ottica, il prefetto, Corrado Conforto Galli, ha avviato un programma di riunioni itineranti del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, per un confronto diretto con tutti i 147 sindaci della provincia. Già numerose le riunioni che hanno riguardato il Canturino, l’area della Brianza, l’Olgiatese, la Bassa comasca e il prossimo 7 febbraio ci sarà nella sede della Comunità Montana di Canzo la riunione del Comitato dedicato all’area Erbese e del Triangolo Lariano.