(ANSA) – ROMA, 31 GEN – Il mercato dei libri di varia adulti e ragazzi chiude nel 2024 con una flessione dell’1,5%, pari a 23,2 milioni di euro, rispetto all’anno precedente, in un mercato complessivo di 1.533,8 milioni di euro. Il -1,5% dell’Italia a valore pone il Paese in coda rispetto alle maggiori editorie europee: la Germania cresce dello 0,9%, il Regno Unito cala dello 0,6%, la Francia cala dello 0,3%, la Spagna cresce del 9,8%. La vendita di libri di varia è stata nel 2024 di 103,987 milioni di copie, in calo del 2,3% rispetto al 2023, pari a 2,458 milioni di copie comprate in meno. L’analisi, basata su dati di NielsenIQ-GfK, è stata presentata oggi, 31 gennaio, dal presidente dell’Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta, durante la giornata conclusiva del XLII Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, a Venezia. La sostituzione della 18app con le Carte Cultura e del Merito e il mancato finanziamento alle biblioteche per 30 milioni di euro "sono alla radice della flessione del mercato dei libri di varia adulti e ragazzi nei canali trade nel 2024 (narrativa e saggistica a stampa venduta nelle librerie fisiche e online e nei supermercati): in assenza di queste due decisioni, il mercato sarebbe cresciuto a valore del 2,5% anziché calare dell’1,5%" è stato sottolineato. In particolare, Aie stima che nel 2024 le vendite di libri perse per effetto delle modifiche alle misure di sostegno alla domanda siano state pari a 62,7 milioni di euro. Tale cifra avrebbe consentito al mercato librario di attestarsi a quota 1.596,5 milioni di euro anziché 1.533,8 milioni di euro, rispetto a un 2023 che si era chiuso a 1.557 milioni di euro. "Quando tali misure vengono a mancare, il danno è quindi doppio. Bene, quindi, il ripristino del fondo per le biblioteche per il 2025 e l’avvio di un percorso di confronto con il ministro della Cultura Alessandro Giuli" ha detto Cipolletta. (ANSA).