(ANSA) – COMO, 31 GEN – A partire da domani, primo febbraio, l’accesso alla cattedrale di Como per visite turistiche sarà possibile soltanto tramite l’acquisto di un biglietto. Per il Duomo del capoluogo lariano – uno dei più importanti edifici religiosi del Nord Italia, la cui costruzione risale alla fine del XIV secolo – si tratta di una svolta importante, da più parti auspicata alla luce del notevole incremento di presenze turistiche in città e sul lago negli anni successivi alla pandemia. L’accesso durante le funzioni resterà libero. Soltanto nel 2024, in Duomo si sono registrati più di 300mila ingressi turistici, con punte, nel periodo estivo, superiori alle 2.400 visite giornaliere, da cui la necessità di regolamentare gli accessi, con percorsi differenziati – che comprendono anche la possibilità di salire lungo i cosiddetti camminamenti ‘aerei’ fin sotto le volte per ammirare absidi e navate dall’alto – e spazi, ovviamente gratuiti, riservati alla preghiera. A partire da domani, sul portale vivaticket.it o direttamente nelle biglietterie museali, sarà quindi disponibile un biglietto integrato che permetterà di accedere anche agli altri musei cittadini, vale a dire Tempio Voltiano e Pinacoteca civica, in attesa della riapertura dei Musei Civici, attualmente oggetto di lavori di riqualificazione e per questo inaccessibili al pubblico. Nei prossimi mesi è prevista la nuova apertura del Monumento ai Caduti e, soprattutto, l’inaugurazione dello spazio espositivo dedicato alle mille monete romane trovate nel settembre del 2018 in un cantiere edile del centro storico cittadino. Il biglietto integrato costerà 10 euro per un museo più la Cattedrale, 15 euro per due musei più la Cattedrale (validità 72 ore) e, alla riapertura degli altri spazi espositivi, 20 euro per tre musei più la Cattedrale (validità cinque giorni). A occuparsi della gestione dei biglietti è il Comune di Como. La Diocesi tratterrà il 49% degli incassi dei biglietti che comprendono anche la visita del Duomo. (ANSA).