Trentaquattro evasori totali scoperti nei primi cinque mesi del 2017, 104 nel 2016: sono i risultati della Guardia di Finanza della provincia di Como, diffusi oggi in occasione del 243esimo anniversario della fondazione.
Una cerimonia organizzata per incontrare la città, celebrare le Fiamme Gialle, premiare i finanzieri che si sono distinti e tracciare un bilancio dell’attività.
Si scopre così che Finanza di Como, da gennaio a maggio, ha scovato non solo 34 evasori totali, ma anche 15 datori di lavoro che hanno impiegato 12 lavoratori completamente in nero, sequestrando 750mila uro per il recupero di tasse evase.
I finanzieri vigilano poi sugli sprechi dei soldi pubblici, e hanno segnalato alla Corte di Conti danni erariali per 12 milioni di euro.
Ammontano invece a 700mila euro le proposte di sequestro alla mafia, e a quasi 5 milioni di euro i soldi intercettati al confine tra Italia e Svizzera.
Infine, la droga: cinque chili di cocaina e 15 di hashish sequestrati, sempre dall’inizio del 2017.
Dopo la consegna degli encomi da parte del comandante e delle autorità cittadine, sono stati premiati tre ragazzi, i primi tre classificati del concorso letterario indetto dalla Guardia di Finanza. La traccia era sulla Costituzione. Il primo posto è andato a Dario Ostinelli, della Magistri Cumacini di Como; il secondo a Gabriele Caspani, del liceo Porta di Erba e il terzo a Giulia Stasi, delle Canossiane di Como.
Prima della chiusura della cerimonia il comandante provinciale Alberto Catalano ha voluto salutare il questore, Michelangelo Barbato, che tra poco lascerà la questura di Como, omaggiandolo con una targa.