Il tanto atteso via libera è arrivato. Tutte le firme sono al loro posto. Un passo di grande importanza nel cammino di costruzione della nuova arena sportiva di Cantù. Agli uffici competenti è infatti giunta la trasmissione del rapporto di validazione del progetto esecutivo. Al di là di quella che è una espressione burocratica, di fatto si tratta del via libera definitivo per iniziare a costruire il palasport.
Un nulla osta che è giunto dalla società esterna scelta dall’amministrazione provinciale, che ha certificato ogni aspetto che riguarda la futura struttura. A tal fine sono stati impegnati 22 ispettori per un rapporto di oltre 100 pagine. Si chiude dunque un complesso percorso tecnico- amministravo iniziato nel 2020. Cantù Arena potrà concentrare i propri sforzi sulla parte costruttiva e gestionale: di fatto è terminato l’iter burocratico e progettuale relativo alla nuova casa della Pallacanestro Cantù.
Le opere hanno preso il via da tempo e le scadenze sono state rispettate ad esempio per i muri di confine e le vasche di laminazione.
Con la trasmissione del rapporto ora si potrà procedere con la costruzione di quella che sarà l’arena. Un impianto che, è l’obiettivo, dovrebbe essere pronto per la stagione agonistica 2026-2027 della Pallacanestro Cantù. Con la speranza che nel frattempo la squadra brianzola, attualmente in serie A2, riconquisti la serie A. Il campionato in cui è stata sempre protagonista, con la conquista di tre scudetti, nel 1968, 1975 e 1981.
Sarà un impianto da oltre 5mila posti che non ospiterà soltanto le gare della Pallacanestro Cantù. L’idea è di proporre spettacoli, convegni, oltre a partite ed eventi di altri sport, al di là del basket, che rimarrà la priorità.
All’interno ci saranno un museo, una zona merchandising, uffici, bar e ristoranti. Come in tutte le strutture moderne, ci saranno anche zone e box riservati per ospiti Vip.