Approvato dal Consiglio regionale della Lombardia il nuovo Piano cave della provincia di Como. “Un provvedimento importante per il territorio che risponde alle esigenze degli imprenditori del settore, sempre in un’ottica di rispetto dell’ambiente”, ha sottolineato il presidente della Commissione Ambiente, Alessandro Cantoni di Lombardia Ideale, relatore in Aula.
Il documento conferma otto ambiti estrattivi (sette per il settore merceologico Sabbia e ghiaia e uno per quello delle Pietre ornamentali), due cave di recupero – rispettivamente a Porlezza e a Casnate con Bernate; un fabbisogno complessivo di inerti pari a 3.405.000 metri cubi e 10.000 metri cubi per il settore delle Pietre ornamentali.
Tra i contrari il consigliere regionale comasco Angelo Orsenigo (Pd)
Il Piano Cave della Provincia di Como ha avuto un iter molto lungo iniziato nel 2020, ed oggi è stato votato in modo compatto dalla maggioranza, tra i contrari il consigliere regionale comasco Angelo Orsenigo del Pd, che si è scagliato contro l’emendamento presentato dal vicepresidente della Commissione, Riccardo Pase della Lega, -poi approvato- che cambia la previsione della destinazione finale dell’ex cava di Bulgarograsso da recupero ad uso agricolo a recupero ad uso insediativo se concordato con il Comune, che può valutare in autonomia. Il Piano Cave sarà in vigore non oltre il 2026 quando dovrà essere avviata la nuova programmazione, che avverrà a zero resti da escavare.