Statale Regina, si lavora per rendere strutturale l’ordinanza anti caos prevista per limitare i mezzi pesanti durante la bella stagione. L’ultima parola spetta ad Anas, ente proprietario della strada, ma sulla possibilità di rendere definitivo il provvedimento, che impone delle limitazioni a mezzi pesanti e pullman turistici, in un certo periodo dell’anno, c’è la convergenza di istituzioni ed enti.
La conferma arriva dal prefetto di Como, Corrado Conforto Galli, che ha in programma di fissare una riunione per fare il punto della situazione su più fronti nei primi giorni di febbraio. Al centro ci sono tre temi: il cantiere per la variante della Tremezzina con i relativi aggiornamenti, la questione delle caserme dell’Alto Lago (carabinieri e vigili del fuoco) e la prossima ordinanza per regolare il traffico pesante sulla Statale Regina. E proprio su questo punto il prefetto ha spiegato: “Alla luce dei riscontri e dei dati che abbiamo, renderla definitiva (su un periodo di tempo predefinito) è una valutazione che si sta portando avanti e che trova comunione di intenti, anche per evitare che ogni anno debba essere riproposta e si debba ridefinire l’arco temporale – ha aggiunto -. La stessa Anas sarebbe disponibile ad un’ordinanza definitiva che scatti a metà marzo e prosegua fino a metà novembre, il provvedimento – ribadisce il prefetto – è competenza dell’ente proprietario e quindi la determinazione finale spetta proprio ad Anas. Naturalmente – conclude – vanno contemplate, per quanto possibile, le esigenze di tutti: residenti e lavoratori in primis”.
Per quanto riguarda l’ultima ordinanza da più parti è stato sottolineato che è servita a scongiurare la paralisi del traffico, insieme con il lavoro dei movieri. Del resto i numeri relativi al passaggio dei mezzi registrati nei mesi scorsi ai varchi con lettura targhe, soprattutto durante i weekend dei mesi primaverili ed estivi, parlano da soli.