Il Cinema Astra torna a piena capienza. Dopo il salvataggio e la riapertura (con la sola platea) nel 2022, dal 29 gennaio il pubblico comasco potrà di nuovo salire sulla balconata della sala cittadina, che ora ospita 320 posti. Un risultato possibile grazie al sostegno economico di tanti donatori, soprattutto privati cittadini e spettatori, ma anche enti e aziende che hanno creduto nel valore sociale e culturale del Cinema Astra.
Mercoledì 29 gennaio si terrà dunque l’evento di inaugurazione, diviso in due momenti principali. Nel pomeriggio (ore 14:45), il taglio del nastro vorrà anche essere un momento pubblico per spettatori, giornalisti e i principali sponsor per raccontare il percorso fatto, in sinergia con la Diocesi di Como, da Parrocchia di San Bartolomeo, proprietaria dell’immobile, Associazione Amici dell’Astra, anima della raccolta fondi, e Cooperativa Astra 21, attuale gestore della sala. A seguire, alle 15:30, la consueta proiezione del Cineforum, con il film “Shoshana”.
La festa proseguirà alla sera (ore 20:15) con la proiezione speciale di “Berlinguer – La grande ambizione” del regista Andrea Segre che, dopo il film, raggiungerà il cinema comasco per una chiacchierata con il pubblico sulla “grande ambizione” delle piccole sale come l’Astra che ancora si ostinano a resistere e rilanciare. L’ingresso sarà a 3 euro per tutti e il ricavato andrà interamente a favore del progetto “Nuovo Cinema Amude” per la riapertura di una sala nel Kurdistan siriano, sostenuto proprio da Andrea Segre. La prevendita dell’evento è già aperta in biglietteria (orari di apertura cinema) o tramite link sul sito www.astracinema.it.
“La riapertura della balconata è un motivo di grande gioia per tutti gli abitanti del Borgo Scalabrini” commenta don Enzo Ravelli, parroco di San Bartolomeo “Ora l’Astra torna alla capienza massima, il che significa la possibilità di ospitare numerosi altri eventi e proiezioni. La parrocchia di San Bartolomeo continua a credere che un cinema in prossimità del centro città sia un bene da tutelare. Vorrei cogliere l’occasione anche per ringraziare di cuore i volontari e tutti coloro che hanno reso possibile la riapertura con piccole o grandi donazioni”.
“Questo risultato è solo il culmine di una mobilitazione del quartiere e della città iniziata più di 4 anni fa” ricorda Francesca Caminada, presidente dell’associazione Amici dell’Astra fino allo scorso novembre, “quando un gruppetto di volontari, in pieno periodo covid, lanciò la campagna “SalviAmo l’Astra” raccogliendo in pochi mesi i 75.000 euro necessari a far partire i lavori di ristrutturazione, e proseguita ora, con un cinema aperto e dinamico, con il progetto “RiapriAmo la balconata” che ha raggiunto lo stesso traguardo, sempre grazie alla generosità e alla riconoscenza di tante persone”.
Guarda invece al futuro il nuovo presidente dell’associazione, Matteo Torri: “La riapertura della balconata è la fine di un percorso, ma è soprattutto l’inizio di un altro. L’associazione e tutti i volontari continueranno a impegnarsi per mettere in pratica il Manifesto del Cinema Astra e renderlo sempre più un luogo di comunità e partecipazione”.
“Finalmente, ci verrebbe da dire!” esordisce Nicola Curtoni, coordinatore del Cinema Astra “Sembra folle nel 2025 aumentare la capienza di un cinema a 320 posti quando la media in un multisala è di 30 spettatori a spettacolo. Ma abbiamo la Grande Ambizione di creare un luogo di incontro, di emozione e di formazione sempre più frequentato. Per questo siamo onorati di ospitare per l’inaugurazione il regista e sociologo Andrea Segre che ha spesso ribadito l’importanza del bene comune sopra gli interessi privati. Farlo in un cinema che rischiava di chiudere per sempre spero renderà tutti gli attori di questa ristrutturazione – e tutto il pubblico presente mercoledì 29 gennaio – ancora più fiero del cammino fatto insieme. Speriamo di avere la sala piena per celebrare al meglio questo nuovo inizio. Ringraziamo tutti gli sponsor che hanno creduto in questo progetto e soprattutto gli spettatori che sono stati generosi e molto pazienti”.
La ristrutturazione della balconata ha avuto un costo complessivo di 120.000 euro. Oltre alle donazioni di centinaia di spettatori, primi sostenitori dell’investimento, la riapertura della balconata è stata possibile grazie a numerosi sponsor.