Vermi nelle patate servite nei piatti dei bambini alla mensa scolastica della materna e primaria Massina di Monte Olimpino. Euroristorazione, la ditta che ha in appalto il servizio, interpellata dalla nostra redazione al telefono, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione su quanto accaduto. Secondo la segnalazione arrivata dai genitori, i bambini martedì a pranzo avrebbero notato dei vermi nelle patate. Le maestre avrebbero ritirato subito i piatti, ma qualche bambino avrebbe assaggiato il contorno e sarebbe poi stato male. Secondo quanto raccontato dalle famiglie, questo sarebbe soltanto l’ultimo episodio di questo tipo. La scarsa qualità del cibo sarebbe stata segnalata più volte.
La Lega, dopo l’accaduto, si è scagliata all’attacco della giunta cittadina. “L’amministrazione comunale di Como, sotto la guida del sindaco Rapinese, – interviene la capogruppo della Lega a Palazzo Cernezzi, Elena Negretti – continua a dimostrare il suo disinteresse nei confronti delle scuole e, in questo caso, della salute degli studenti. Quanto accaduto alla scuola materna e primaria di Monte Olimpino, dove i bambini hanno trovato vermi nelle patate e mele marce nei loro piatti, è un fatto gravissimo e del tutto inaccettabile. Non è la prima volta che i pasti vengono ritirati a causa di contaminazioni, – continua Negretti – eppure non sono state intraprese azioni concrete per risolvere definitivamente questa situazione. Ci chiediamo quante altre scuole dovranno affrontare episodi simili prima che la giunta prenda finalmente provvedimenti adeguati. La sicurezza e la salute dei bambini devono essere la priorità assoluta”. Negretti chiede all’amministrazione dei chiarimenti immediati su quanto accaduto e l’implementazione dei controlli “per garantire che simili incidenti non si ripetano mai più”.
“Invece di continuare a chiudere le scuole – aggiungono dalla Segreteria cittadina della Lega -, chiediamo che il sindaco e la sua giunta inizino realmente ad interessarsi ai bambini e alle famiglie comasche, a cui vanno garantiti ambienti sicuri e salubri dove poter studiare”.