Sarà un’opera dedicata ad un fisico ad aprire la stagione notte 2017-2018 del Teatro Sociale di Como, intitolata “L’infinita equazione”.
“Ettore Majorana – cronaca di infinite scomparse” andrà in scena con un debutto mondiale il 28 e il 30 settembre. Un progetto ambizioso e innovativo interamente creato – dalla stesura del libretto alla composizione musicale, alla regia – da professionisti under 35 grazie al concorso internazionale Opera Oggi.
Alle soglie degli 80 anni dalla sua prematura e misteriosa scomparsa il grande fisico siciliano diventa il soggetto di una nuova opera contemporanea che porterà il pubblico a rivivere le infinite possibilità della scomparsa di Majorana, caso tutt’ora vivo e apertissimo
La prossima stagione punta molto sul rapporto tra scienza e teatro, riflessioni e interrogativi su una mai risolta disputa tra etica e scienza saranno portate sul palcoscenico da Umberto Orsini in Copenaghen, mentre Marco Paolini, si interroga sulla presenza ingombrante della tecnologia nella vita dell’uomo al giorno d’oggi in Le avventure di numero primo.
L’attualità entra anche negli spettacoli che hanno al centro le donne sempre più spesso vittime di violenza.
La Carmen di Bizet è quanto mai attuale: una donna forte che cade vittima della folle gelosia del suo amato. L’opera verrà messa in scena in diversi allestimenti.
Liliana Cavani, regista cinematografica, debutta nella prosa porta in scena la madre coraggio Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, mentre Francesca Reggiani arriva in città con Tutto quello che le donne (non) dicono.
Spazio anche alle migrazioni con Da questa parte del mare e Con me in paradiso, alla criminalità tra giovani raccontata da Roberto Saviano in La paranza dei bambini, e alla criminalità organizzata in Il cielo è cosa nostra e poi ancora il tema delle unioni civili con Geppetto Geppetto.
Si occuperanno di storie non sempre vincenti, di forza e coraggio Ale e Franz in Nel nostro piccolo – Gaber Iannacci, Milano.
Tanta attualità ma non mancherà la tradizione con Gioacchino Rossini a quasi 150 anni dalla sua scomparsa con diversi momenti tra cui uno vedrà protagonista il tenore comasco Marco Berti.
La stagione concertistica si inaugura il 27 novembre con Mahler 9 interpretata dall’Orchestra Verdi di Milano.
E poi spazio al balletto, al gospel, a novembre a Como arriverà anche Cristiano De Andrè in De Andrè canta De Andrè.
Tra le novità della stagione spicca infine il capodanno a teatro con lo spettacolo Don Chisciotte a cui seguiranno veglione e cena in sala bianca.