Il pronto soccorso dell’ospedale di Menaggio non chiuderà. Torna il sereno sul destino del nosocomio. Le rassicurazioni sul futuro dell’Erba-Renaldi sono arrivate direttamente dall’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, in una riunione richiesta dai rappresentanti del territorio – dall’assessore regionale all’Università Alessandro Fermi e dai consiglieri regionali Gigliola Spelzini, Marisa Cesana, Anna Dotti, Sergio Gaddi e Angelo Orsenigo – cui hanno preso parte anche il direttore generale Welfare Mario Melazzini e il direttore regionale di Asst Lariana Luca Stucchi.
Ospedale di Menaggio, Bertolaso: “Il futuro: pronto soccorso e cura dei cronici”
Il pronto soccorso dell’ospedale di Menaggio non verrà smantellato, viene confermato nella nota inviata a nome di tutti i partecipanti da Fermi. Durante l’incontro Bertolaso ha chiarito che il futuro dell’ospedale di Menaggio andrà in due direzioni: la cura dei cronici sul territorio e il servizio di emergenza-urgenza, con i relativi reparti, per i residenti e per i turisti. L’assessore al Welfare ha però lanciato un monito rispetto al tema dei posti letto per il personale sanitario, per i quali è necessario che tutto il territorio si attivi.
Dissipate le nubi sul destino del nosocomio
Proprio sul futuro dell’ospedale, solo pochi mesi fa, Bertolaso aveva sollevato gravi dubbi sul prosieguo della sua attività, facendo temere il peggio, per la struttura punto di riferimento per la sanità comasca di centro lago. Contro la possibilità di una chiusura, appelli sono stati alzati da più fronti politici e in primis dalla comunità stessa, e oggi lo stesso assessore comunica il futuro tracciato per l’Erba-Renaldi, facendo tirare un sospiro di sollievo al territorio.
La riunione con i rappresentanti regionali è poi terminata con la promessa di un nuovo incontro, questa volta a Menaggio, entro la fine del mese di febbraio.