(ANSA) – BANGKOK, 12 GEN – In Birmania un raid aereo dei militari su un villaggio nello Stato settentrionale di Kachin ha provocato la morte di almeno 15 persone e il ferimento di altre 10 in un affollato mercato. Lo affermano i ribelli del locale gruppo etnico, l’Esercito per l’indipendenza Kachin (Kia), che dispone di circa 7.000 combattenti, controlla la regione e combatte contro la giunta golpista. "Tutte le persone uccise erano civili ed erano o cercatori d’oro o commercianti", ha detto il portavoce del Kia Naw Bu. La giunta militare che ha preso il potere in Birmania con il colpo di Stato del febbraio 2021, mettendo fine a un decennio di democrazia, fatica a controllare il Paese, in preda a movimenti di resistenza, per lo più su base etnica. I militari sono accusati di aver ripetutamente colpito i civili in incursioni aeree giudicate indiscriminate. Lo Stato di Kachin, dove prevale l’omonimo gruppo etnico in maggioranza cristiano, è ricco di miniere d’oro, di giada e di terre rare: materie prime esportate quasi totalmente in Cina. (ANSA).