(ANSA) – BRESCIA, 21 DIC – Il gip del tribunale di Brescia ha rigettato la richiesta di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare avanzata dal legale di suor Anna Donelli, arrestata nell’ambito di un’inchiesta dell’antimafia di Brescia. La religiosa resta dunque ai domiciliari. Da anni volontaria nelle carceri bresciane e a San Vittore, suor Anna è accusata di concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso nell’indagine su presunte infiltrazioni della Ndrangheta nel territorio bresciano. Secondo le indagini, "si è messa a disposizione del sodalizio criminale per garantire il collegamento con i sodali detenuti in carcere". In particolare a suor Anna Donelli vengono contestati rapporti con i Tripodi, padre e figlio, considerati vertici di un gruppo di stampo ndranghetista residente a Flero – nel Bresciano – ma legato a famiglie calabresi della criminalità organizzata. (ANSA).