(ANSA) – TREVISO, 20 DIC – Un operatore socio-sanitario di 48 anni in servizio all’istituto Cesana-Malanotti di Vittorio Veneto è indagato per maltrattamenti e lesioni aggravate. A incastrarlo le registrazioni con le micrispie con le denunce raccolte dai familiari degli anziani. L’uomo, del posto, avrebbe approfittato del suo ruolo per percuotere, umiliare e offendere i suoi pazienti. "I primi sentimenti che si provano di fronte a queste notizie sono dolore e indignazione. Mentre mi auguro che la giustizia faccia presto e bene il suo cammino, sono vicino ai famigliari dei pazienti maltrattati. In una società ricca di civiltà e solidarietà come quella veneta episodi di questo genere non sono ammissibili". Potrebbe essere un film dell’orrore e invece è realtà". Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commenta l’indagine dei Carabinieri che ha portato a individuare e documentare con l’aiuto di telecamere nascoste il comportamento di un addetto dell’Istituto Cesana Malanotti di Vittorio Veneto. (ANSA).