(ANSA) – MOSCA, 19 DIC – L’uccisione in un attentato a Mosca del generale Igor Kirillov e di un suo assistente è stato il risultato di "gravi errori" dei servizi speciali russi. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin. Quello che è avvenuto "significa che le nostre forze dell’ordine e i nostri servizi speciali lasciano passare questi colpi, dobbiamo migliorare questo lavoro e non permettere errori così gravi", ha affermato Putin, citato dall’agenzia Interfax. (ANSA).