(ANSA) – DOHA, 19 DIC – Una presenza ultraventennale, fatta di collaborazioni non solo nel mondo della difesa, ma anche in quello della cybersicurezza, dell’aviazione e dell’agritech. Leonardo si conferma protagonista in Qatar, dove lunedì scorso è arrivato l’Amerigo Vespucci, nell’ambito della 30/ma tappa del suo tour mondiale. "Siamo presenti collaborando con tutte le istituzioni qatarine, sia in ambito difesa che civile, con tutte le nostre piattaforme – spiega Paolo Tabacco, country manager in Qatar, in visita al Villaggio Italia di Doha -. Ovviamente giochiamo un ruolo preponderante come partner tecnologico". "In Qatar abbiamo una flotta di oltre 70 elicotteri, utili per esempio per trasportare il personale sulle piattaforme per l’estrazione del gas – aggiunge Tabacco -. Possiamo sostenere l’aviazione civile con i nostri sistemi di controllo e gestione del traffico aereo, come abbiamo fatto per esempio durante il Mondiale". In Qatar, inoltre, Leonardo è impegnata nell’addestramento e nella formazione. "Abbiamo una cooperazione grazie all’Aeronautica Militare italiana per formare i piloti qatarini in Italia – sottolinea il country manager -. Operiamo anche nell’ambito della cybersicurezza, nel quale abbiamo sviluppato un software per poter proteggere le infrastrutture critiche e formare anche gli ufficiali a contrastare gli attacchi cyber". Importante, e innovativo, è anche il contributo sul fronte del clima e dell’agricoltura. "Tramite le nostre tecnologie satellitari, possiamo monitorare il cambiamento climatico che è ormai una priorità – conclude Tabacco -. Grazie all’intelligenza artificiale e il cloud, infine, riusciamo a giocare un ruolo molto importante anche sull’agritech". (ANSA).