“Per un anno ordinario come il 2024 abbiamo registrato dati record”. Comincia così il discorso del presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, in occasione del tradizionale appuntamento per gli auguri natalizi con la stampa parlamentare regionale a Palazzo Pirelli. “È stato un 2024 prolifico”, ha ribadito il presidente Romani, soddisfatto dei risultati ottenuti da Regione Lombardia nel corso dell’anno che sta per concludersi.
A spiccare, in particolare, sono le 23 leggi approvate, le 11 proposte di atto amministrativo e le 7 Risoluzioni. A questi numeri si aggiungono le 29 proposte di nomina affrontate nel corso di 36 sedute (comprese quelle della sessione di bilancio). Da segnalare, inoltre, il significativo lavoro di indirizzo politico, con 72 mozioni approvate dall’Aula insieme a 354 ordini del giorno. Intensa anche l’attività delle Commissioni consiliari, 9 permanenti e 5 speciali, che quest’anno si sono riunite 227 volte, approvando 149 provvedimenti: da sottolineare il numero elevato di audizioni, 198, che hanno coinvolto oltre 670 soggetti.
Il Consiglio regionale lombardo si conferma come ente particolarmente virtuoso ed è quello che costa meno in Italia: 2,42 euro all’anno pro capite per ogni cittadino. Nel corso dell’anno, l’Ufficio di Presidenza si è riunito 42 volte per produrre circa 420 deliberazioni. Inoltre, ha concesso 212 patrocini con la finalità di dare un contributo alle comunità locali e valorizzare identità e storia della Regione.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti anche i vicepresidenti del Consiglio Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono, che hanno sottolineato il valore e il ruolo dell’Assemblea regionale e l’importanza per le istituzioni di saper intercettare e cogliere i bisogni e le necessità dei cittadini mettendo in campo soluzioni condivise. Nel ringraziamento ai giornalisti per la presenza e l’attenzione costante ai lavori e alle iniziative promosse dal Consiglio regionale lombardo si sono uniti anche i Consiglieri Segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella.
Le parole del presidente Romani
“Particolarmente importante è il ruolo del Consiglio regionale nel formulare atti di indirizzo alla Giunta attraverso mozioni e ordini del giorno, spesso bipartisan, volti a trovare e indicare soluzioni per molte esigenze e problematiche di carattere territoriale”, ha sottolineato il presidente Romani. “In questa legislatura – ha aggiunto – la politica ha saputo spesso fare sintesi e ha cercato di anteporre sempre i punti di condivisione rispetto agli elementi di divisione: non a caso il 36% delle mozioni approvate hanno ottenuto voto favorevole unanime”.
“Palazzo Pirelli – ha concluso Romani – continua a essere la casa dei lombardi con 23 mostre e 136 eventi istituzionali. E anche per il 2025 abbiamo diversi progetti in cantiere”. L’obiettivo resta migliorare e mantenere uno stretto rapporto con i territori della Regione.
“L’anno 2024 in Consiglio regionale si chiude all’insegna di un rapporto sempre più stretto con i territori della nostra Regione“, ha tenuto a sottolineare il presidente del Consiglio regionale della Lombardia. “Ascolto e confronto sono le parole guida che hanno orientato l’azione della nostra istituzione – ha aggiunto. Grande attenzione alle realtà associative e agli enti locali territoriali viene garantita anche attraverso strumenti come i patrocini: i cittadini lombardi devono essere consapevoli che nella nostra istituzione regionale possono trovare sempre il supporto e le competenze necessarie e di cui hanno bisogno”