[fvplayer src=”http://www.espansione.tv/vari/spaccio%20san%20teodoro%20cantu.mp4″ splash=”http://www.espansionetv.it/gate/wp-content/uploads/2017/06/Mercante-nel-tempio-36.jpg” width=”1920″ height=”1080″]Spaccio nel cortile della parrocchia: dalla segnalazione del sacerdote di San Teodoro è partita un’indagine che ha portato gli uomini della polizia locale di Cantù ad arrestare uno spacciatore e a documentare un giro di clientela di 30 consumatori. E’ l’operazione “Mercante nel tempio”, conclusa nelle scorse ore dagli agenti comandanti da Vincenzo Aiello.
Da mesi, nel cortile della parrocchia si era stabilito un uomo, che spacciava da una panchina del porticato. In aprile gli agenti della polizia locale hanno osservato l’attività con telecamere nascoste, riprendendo la vendita della droga e gli acquirenti che arrivavano in moto, in auto o a piedi. San Teodoro era la base dello spacciatore, che si muoveva anche nelle vie limitrofe, dove conservava altra droga.
Per documentare il viavai di clienti, gli agenti hanno installato una microcamera vicino alla panchina dello spacciatore, e hanno filmato decine e decine di cessioni: dai clienti occasionali a quelli clienti più fidelizzati, che scambiavano anche cenni amichevoli e familiari con lo spacciatore.
Giovedì mattina l’epilogo: d’accordo con la Procura di Como, gli agenti della polizia locale hanno arrestato il pusher, Isacc Ampiah Isaac, 44enne ganese senza fissa dimora.
Addosso aveva sette stecche di hashish per un valore di 300 euro e contante per 325 euro. Nelle vicinanze, l’unità cinofila ha trovato anche prodotti di scarto dell’uso di eroina e cocaina e altre 13 stecche di hashish.