Primi caldi veri e primi assalti di zanzare a Como come un po’ dappertutto. Puntuale, dunque, scatta il maxipiano del Comune per eliminare – nei limiti del possibile – il fastidioso insetto. Con uno stanziamento anche piuttosto considerevole – oltre 17 mila euro – Palazzo Cernezzi, tramite l’affidamento del servizio a disinfestatori professionisti, quest’anno punta a un’operazione quantomai capillare con una particolare attenzione all’eliminazione della zanzara tigre.
Dunque, da questi giorni e fino a ottobre, verranno sottoposti a specifici trattamenti parchi e giardini pubblici, aree verdi e non aperte alla cittadinanza, vie e piazze del centro e della periferia. Zone a cui vanno aggiunti ben 12mila tra tombini e caditoie, luoghi con presenza d’acqua che favoriscono naturalmente la massiccia proliferazione delle larve di zanzara tigre.
Gli operatori della ditta incaricata saranno facilmente riconoscibili perché muniti di cartellino di riconoscimento e di pettorine ad alta visibilità, mentre per quanto riguarda i prodotti impiegati saranno tutti ecologici.
Ma non di soli insetti andrà a caccia il Comune di Como. Nello stesso provvedimento antizanzare, infatti, l’amministrazione dichiara guerra – per così dire – anche ai ratti, con la posa in tutta la città di 55 contenitori con esche, rinnovate periodicamente da agosto a gennaio 2018.
Ma ci sono anche i scarafaggi e pantegane in via Domenico Pina 10 i scarafaggi mi vengono su anche nel lavandino di cucina dove si lava i piatti e nel bagno e pieno anche del entrata del portone e sulle scale sotto al mio balcone allo fatto la tana darebbe 4 buchi e continuo a prendere lo spray e il veleno dei topi grazie