(ANSA) – ROMA, 13 DIC – "Con informazione provvisoria n. 18/2024, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno chiarito che la vittima di violenza domestica e di genere deve essere necessariamente sentita in sede di incidente probatorio. Si tratta di un significativo passo avanti verso l’eliminazione del fenomeno della cosiddetta vittimizzazione secondaria già auspicato nella Relazione sulla ricognizione degli assetti normativi in materia di prevenzione e contrasto della violenza di genere per la redazione di un testo unico, approvata alla unanimità dalla Commissione da me presieduta il 31 luglio scorso. La donna che denuncia deve essere sentita subito, nel contraddittorio tra le parti, così da evitare di farle rivivere, a distanza di anni, le sofferenze patite". Lo afferma, in una nota, la presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere Martina Semenzato deputata di Coraggio Italia e del Gruppo parlamentare di Noi Moderati. (ANSA).