Il Palaghiaccio di Casate si prepara ad ospitare il primo evento a capienza totale. Dopo i lavori di riqualificazione del centro sportivo (oltre 650mila di interventi tra piscina e palazzetto) che – tra opere impiantistiche ed edili – hanno di fatto portato all’adeguamento igienico sanitario e alle normative anche in termini di sicurezza imposte dagli organi competenti. Le operazioni si sono concluse a metà settembre.
Il palaghiaccio oggi può tornare ad ospitare 500 spettatori, rispetto ai 99 previsti fino a qualche mese fa e sabato 14 dicembre con il saggio di Natale dell’associazione Asga (ASSOCIAZIONE SPORTIVA GHIACCIO AMBROSIANA) gli spalti si annunciano pieni per la prima volta dopo molti anni. “Dopo gli ultimi lavori e ottenute le certificazioni abbiamo finalmente la piena capienza del palazzetto – ha detto il presidente dell’associazione Ivan Lodi – Siamo contenti che si potrà svolgere questa grande festa. Considerando che contiamo circa 130 atleti iscritti immaginiamo che l’evento riempirà interamente gli spalti, per noi e per loro è una grande soddisfazione potersi esibire davanti ad un pubblico più vasto e – conclude Lodi – anche Como se lo merita”.
Dopo gli ultimi lavori il palaghiaccio riesce a rispondere alle esigenze delle diverse società sportive che si allenano a Casate. Resta il nodo dello stop nei mesi primaverili-estivi, essendo una struttura aperta. Un problema soprattutto per chi fa agonismo che tra maggio e agosto deve comunque continuare ad allenarsi.
Si torna dunque a parlare del nuovo palazzetto che inizialmente era incluso in uno dei due progetti di rinascita dell’area di Muggiò (ne parlavamo qui) e ad oggi resta un grande punto interrogativo. Per Muggiò peraltro è atteso, ormai a giorni, il piano economico finanziario, documento indispensabile per procedere alla dichiarazione di pubblico interesse e quindi all’avvio dell’iter.