Così come è iniziata con un lunedì di disagi, la prima settimana di dicembre si chiude con un’altra mattinata di disservizi per i pendolari dei treni. I problemi sono iniziati fin dalle primissime ore del mattino. Dalle 6 – come riportato da Trenord sul suo sito – si è verificato un guasto alla linea elettrica di Rfi a Milano Rogoredo, che ha causato significativi ritardi e variazioni di percorso sulle direttrici che transitano dalla stazione. Le linee maggiormente coinvolte sono state le suburbane S1 Saronno-Milano Passante-Lodi, S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo e S13 Pavia-Milano Passante-Milano Rogoredo. I ritardi sono arrivati fino a 60 minuti. Ripercussioni anche sulla linea regionale Asso-Milano. “Grazie all’intervento dei tecnici di RFI – si legge sul sito di Trenord – i guasti sono stati risolti e la circolazione è ripresa gradualmente”.
Secondo quanto riportato dagli utenti sui social, il treno delle 7:14 da Lomazzo per Como Lago ha fermato la corsa a Camerlata per un presunto guasto in stazione a Como Lago. Disagi, dunque, anche per gli studenti che si dovevano recare a scuola.
E anche la prossima settimana si prospetta difficile. Oltre ai continui guasti dell’ultimo minuto che provocano ritardi e cancellazioni, i pendolari dovranno fare i conti con due giornate di sciopero, venerdì 13 e domenica 15 dicembre. Venerdì, in particolare, è attesa una giornata di agitazione per lo sciopero generale di 24 ore indetto dall’Unione sindacale di base. I treni si dovrebbero fermare dalle ore 21 del 12 dicembre alle 20.59 del giorno successivo. Stop di 24 ore anche per il trasporto pubblico locale, con modalità diverse su base territoriale. L’agitazione di domenica, invece, dovrebbe durare soltanto per quattro ore, dalle 13 alle 17.