In arrivo oltre un milione di euro per il territorio comasco. È questo il totale dei contributi concessi da Regione Lombardia a ristoro di spese di prima emergenza a cui gli enti pubblici hanno dovuto far fronte in seguito al maltempo e agli eventi calamitosi che si sono abbattuti sul territorio tra il 2023 e il 2024. Gli aiuti stanziati dalla Regione sono destinati a Comuni e Province che hanno effettuato segnalazioni mediante “Raccolta Schede Danni”, ovvero l’applicativo che consente agli enti locali registrati di segnalare a Regione Lombardia i danni conseguenti agli eventi calamitosi naturali avvenuti sul proprio territorio.
L’elenco dei beneficiari è piuttosto corposo. I ristori sono destinati ai Comuni di Mozzate, Menaggio, San Nazzaro Val Cavargna, Como, Dosso del Liro, Sorico, Peglio, Blevio, Torno, San Bartolomeo Val Cavargna, Porlezza, Argegno, Tremezzina, Colonno, Uggiate-Trevano, Cavargna e Tavernerio. Previsto, inoltre, un contributo per l’Amministrazione provinciale da suddividere per la sistemazione di diverse arterie stradali. L’entità dei contributi è molto diversificata: il Comune di Como, in particolare, riceverà circa 230mila euro per il posizionamento di barriere, la creazione di manufatti e sbarramenti, fino allo smaltimento dei rifiuti provenienti dal lago.
A esprimere la propria soddisfazione per i contributi stanziati è l’assessore regionale Alessandro Fermi, che dichiara: “Ancora una volta Regione Lombardia dimostra di essere vicina al territorio”, mettendo a disposizione dei Comuni “risorse importanti”. L’obiettivo di questa delibera, ha sottolineato, persegue un obiettivo ben preciso, ovvero “aumentare la resilienza del territorio, le azioni di adattamento ai cambiamenti climatici e mitigare il rischio idrogeologico, anche negli eventi emergenziali”.