C’è anche un progetto di mobilità sul lago tra quelli scelti da Regione Lombardia per l’assegnazione dei fondi del bando “Smart Mobility Data Driven”. L’idea, dal titolo “E.DI.PO. Eco-DIgital line Porlezza”, che prevede un investimento di 2.500.000 euro, è stata presentata dalla Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio, avrà come partner esterno l’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio Piano e Ghirla e dovrà essere realizzata entro giugno 2026.
“Il progetto prevede una soluzione di mobilità sostenibile finalizzata a ridurre e migliorare la cronica situazione di traffico sui percorsi stradali che dai comuni della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio portano verso il confine italo-svizzero di Oria-Valsolda/Gandria – spiega l’assessore regionale comasco Alessandro Fermi – Prevede di sperimentare una nuova linea di trasporto mediante battello elettrico tecnologicamente all’avanguardia, progettato per creare moti ondosi inferiori a quelli dei battelli tradizionali per preservare le coste, a carica rapida, con una velocità superiore del 60% rispetto ai battelli a diesel attualmente utilizzati sul lago Ceresio. Il battello coprirà su acqua la distanza Porlezza-Lugano in soli 18 minuti rispetto agli almeno 40 minuti percorsi attualmente sulla strada”.
Al contempo, verrà anche realizzata un’app gratuita e molto intuitiva che fornirà informazioni integrate sulle aree di parcheggio e su tutti gli ulteriori mezzi di trasporto che l’utente potrebbe utilizzare in abbinamento, ad esempio e-bike, bus, treni, per agevolare la fruizione di mezzi ecosostenibili ed essere aggiornati in tempo reale su eventuali ritardi o modifiche.
“La mobilità rimane uno dei problemi più importanti per far uscire dall’isolamento il nostro bellissimo territorio. – commenta il presidente della Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio, Mauro Robba – Ora vinta questa nuova sfida, la scommessa sarà portare Edipo sull’altro lago, dal Ceresio al Lario”.
“Edipo rappresenta un passo avanti fondamentale nella risoluzione dei problemi legati al traffico che, da sempre, gravano sui territori circostanti il Lago Ceresio – aggiunge il presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla Massimo Mastromarino – Questo progetto, che unisce sostenibilità ecologica e innovazione digitale, è pensato per offrire soluzioni concrete e accessibili, nel pieno rispetto della convenzione internazionale italo-svizzera e delle concessioni per il trasporto pubblico”.