Verifiche nei negozi e tra le persone, sanzioni per 70mila euro, licenze sospese e un ricercato rintracciato in un bar. E’ – in sintesi – quanto è emerso dal maxi controllo delle forze dell’ordine organizzato ieri sera in quelle zone della città monitorate con attenzione perché ritrovo di persone già note alla giustizia o stranieri irregolari. Aree dove gli stessi cittadini chiedono una maggiore presenza di agenti e militari. A seguito delle indicazioni fornite dal prefetto di Como, Corrado Conforto Galli durante la riunione tecnica è stato messo in atto un servizio coordinato dalla questura che ha visto coinvolti polizia di Stato e polizia locale, carabinieri, guardia di finanza insieme con i reparti specialistici come gli uomini dell’ufficio immigrazione della questura, l’unità cinofila delle Fiamme Gialle, i nuclei NIL e NAS (che si occupano di lavoro e sanità) dei carabinieri (presenti anche con un’altra unità cinofila) e il personale dell’Ats Insubria.
L’area delle verifiche e i risultati
L’area coinvolta è stata principalmente quella di via Milano Alta, piazza San Rocco, l’inizio di via Napoleona, via Leoni e ancora via Bellinzona a Ponte Chiasso. Il maxi servizio non è passato inosservato ai numerosi automobilisti in transito. Controllate e identificate in tutto 76 persone, di cui 44 stranieri e 30 note per precedenti reati.
13 gli esercizi commerciali ispezionati, a 6 di questi sono state elevate contestazioni amministrative per quasi 70 mila euro. Tre invece sono i locali pubblici – uno in via Napoleona, uno in via Zezio, uno in via Bellinzona – immediatamente chiusi con la sospensione della licenza. Motivo, la scarsa osservanza delle norme igienico sanitarie nella conservazione degli alimenti.
Sono, inoltre, state sanzionate alcune persone trovate in possesso di piccole dosi di stupefacente. Notificati due ordini firmati dal questore, Marco Calì, ed emessi a carico di altrettanti stranieri irregolari. E’ stato poi rintracciato in un bar cittadino un uomo di origini rumene, ricercato per insolvenza fraudolenta. Portato negli uffici di viale Roosevelt, gli è stato notificato l’avviso di garanzia relativo al reato commesso.
I servizi di controllo del territorio come quello di ieri, definiti ad Alto Impatto, proseguiranno anche nelle prossime settimane in vista delle festività di Natale, quando la città sarà piena per lo shopping e i turisti.