“Abbiamo erogato quasi 40 provvedimenti tra violenza domestica e atti persecutori”. Sono i dati relativi al 2024 diffusi dalla polizia di Stato di Como, presente oggi in piazza Grimoldi con un gazebo per sensibilizzare la cittadinanza con la campagna contro la violenza sulle donne. “Per dare un segno tangibile che noi ci siamo, che facciamo rete – ha spiegato Ilaria Serpi, primo dirigente Divisione Anticrimine della questura di Como – e per far comprendere a tutti che la formazione e l’informazione sono importanti già dallo scorso anno abbiamo iniziato a collaborare con la scuola CFP e stiamo proseguendo anche quest’anno con un progetto dal titolo “Lasciamo un segno”. Sono in aumento gli ammonimenti per violenza domestica e atti persecutori, ma questo non ci deve spaventare. Anzi, ci deve far comprendere che le donne sono più consapevoli e cercano di utilizzare tutti gli strumenti a loro difesa per evitare che si possa arrivare a situazioni del non ritorno”.