Davide Van de Sfroos in trionfo al Forum di Assago. L’artista laghee ha celebrato 25 anni di carriera con una serata memorabile con i suoi fans. Comaschi certo, ma non soltanto. Per questa festa sono arrivati un po’ da tutte le parti, anche dall’estero. I fans non si sono voluti perdere un concerto che rimarrà memorabile. Ovviamente molti ilariani che si sono presentanti con la “sciarpa del Comm” o con gadget legati alla squadra di Cesc Fabregas. Davide non si è certo risparmiato: ha proposto tutti (o quasi) i successi della sua carriera, che lo ha portato, tra l’altro, a vincere il Premio Tenco1999 come migliore artista emergente e al Festival di Sanremo del 2011, terminato con un onorevole quarto posto.
Tutto il Forum ha ballato, cantato, si è commosso sulle canzoni più emozionanti – come la “Ninna nanna del contrabbandiere” – con l’esaltazione generale nella progressione finale del live, con De Sfroos che ha proposto, nell’ordine, la sanremese “Yanez”, “La ballata del Cimino”, “La curiera”, “Akuaduulza”, “Il figlio di Guglielmo Tell”, “Cau boi”, “De Sfroos”, la purtroppo sempre attuale “Sciur capitan” (in acustico con il violinista Angapiemage Galiano Persico), “La balera” e la conclusione con “Cyberfolk”. Unica mancanza, “Hoka hei”, trascinante brano dedicato agli indiani d’America. Un “classico” che in molti avrebbero riascoltato volentieri in questa serata celebrativa.
E ora l’attesa è per vedere Davide Van de Sfroos allo stadio Sinigaglia prima di un match del Como; a Etv il cantante ha confermato che intende essere protagonista in uno degli spettacoli organizzati dal club prima delle partite. E poi magari anche in un concerto vero e proprio. Lui stesso ha fatto capire che non gli dispiacerebbe.