Al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia è stato creato un ambulatorio dedicato ai pazienti a bassa intensità di cura, ma per il momento si tratta solo di una sperimentazione. La sala, infatti, non può entrare nel pieno delle sue funzionalità a causa della mancanza di personale.
L’ambulatorio è stato realizzato su indicazione regionale dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, che lo scorso anno aveva chiesto alle Asst di creare, laddove possibile, un percorso specifico dedicato ai codici minori. Un modo per snellire il flusso di pazienti e le ore di permanenza in pronto soccorso.
Per questo servizio l’Asst Lariana ha emesso dei bandi specifici, non andati però a buon fine. L’area del pronto soccorso è infatti sempre più considerata critica dal personale sanitario.
Secondo disponibilità, nell’ambulatorio dovrebbe essere presente un medico affiancato da un infermiere. Ma al momento il Sant’Anna non ha le risorse necessarie per coprire il servizio, che è stato attivato soltanto un giorno a settimana.
Quando l’ambulatorio sarà pienamente in funzione, chi si presenterà al pronto soccorso dovrà passare dal Triage, e se gli verrà assegnato un codice 4, dunque verde, o un codice 5, dunque bianco, perché non risulta in gravi condizioni e necessita soltanto di cure lievi, sarà indirizzato verso questo percorso. È necessario però ricordare che il servizio del Pronto soccorso nasce per la gestione dell’emergenza-urgenza. Per le problematiche non gravi è opportuno rivolgersi al proprio medico di base o al servizio di continuità assistenziale. Nel 2023 i casi minori arrivati al Pronto soccorso del Sant’Anna sono stati in media circa il 70% del totale.