(ANSA) – PARMA, 19 NOV – Un ragazzo di 22 anni, Khan Hasan, originario del Bangladesh, è morto ieri pomeriggio a Parma investito da un treno mentre tornava a casa dal lavoro. Lo segnala il sindacato Adl Cobas sottolineando che il giovane, impiegato in una cooperativa in appalto a un magazzino, aveva appena finito un turno di lavoro di dieci ore. "Stava uscendo da un turno di lavoro che, come denunciato dai suoi colleghi, è stato, come sempre accade, di 10 ore, e talvolta anche di 12 ore o più – scrive il sindacato – Questa prassi, denunciata da tempo da parte del sindacato perché mette a rischio la sicurezza e il benessere dei lavoratori, è stata oggetto di forti proteste da parte dei dipendenti, i quali, appresa la notizia della tragedia, hanno dato vita a uno sciopero spontaneo che ha costretto il magazzino a chiudere". Oggi è stato proclamato uno sciopero di solidarietà e protesta da parte di tutti i dipendenti, sia diretti che in appalto, per reclamare condizioni di lavoro regolari e maggiore sicurezza. Un presidio è in corso davanti ai cancelli del magazzino dalle 6.30. (ANSA).