In Svizzera, dovranno rispondere anche di tentato omicidio i due giovani protagonisti della lite avvenuta lunedì 11 novembre, poco prima delle 18, in un locale pubblico in viale Stazione, a Bellinzona. Il Ministero pubblico ha infatti comunicato, attraverso una nota, che il Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC) ha convalidato la misura restrittiva della libertà nei confronti di una 20enne cittadina italiana residente in Italia e di un 29enne svizzero domiciliato in Canton Ticino. Diverse le ipotesi di reato, oltre a quella di tentato omicidio, anche: lesioni gravi, lesioni semplici e aggressione. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri. Gli accertamenti per stabilire cause e dinamica dei fatti proseguono. Considerati gli atti istruttori in corso -anticipa il comunicato- al momento non verranno fornite ulteriori informazioni.