(ANSA) – VENEZIA, 10 NOV – Circa 6,5 quintali di rifiuti, questo è il bilancio dell’immersione dei gondolieri sub, che questa mattina sono tornati in azione per ripulire i canali di Venezia. Coordinata dalla direzione Sviluppo promozione della città e tutela delle tradizioni e del verde pubblico, l’attività dei sommozzatori è andata avanti fino alle 14 nei rii di Santa Caterina, Santi Apostoli, Ca’ Widmann e Santa Marina. Nel corso dell’immersione, l’ultima era avvenuta a Murano lo scorso aprile, sono stati recuperati 3 grandi batterie per auto, un carrello da trasporto, un mobile da bagno completo di lavandino e colonna e 2 vecchie cassette di scarico Wc, una caldaia, un motore marino 25 cavalli intero, una scala di ferro, 2 bombole di acciaio per fare i cocktail alla spina, diversi piatti in ceramica e circa 30 pneumatici. Tra i ritrovamenti più curiosi, una barca affondata vicino ad un vecchio cassero nell’area del ponte Giustinian. L’intervento è stato portato a termine da una squadra di operatori che si sono alternati nelle immersioni. A loro il ringraziamento di Andrea Balbi, presidente dell’Associazione gondolieri di Venezia e di Stefano Vio, responsabile dei gondolieri sub dell’associazione di categoria Gondolieri di Venezia, oltre che ideatore del progetto. (ANSA).