(ANSA) – ASTI, 08 NOV – L’Associazione nazionale tartufai inaugurerà la prima tartufaia senza barriere accessibile a persone con disabilità a Frinco (Asti) il 10 novembre, sulle colline del Monferrato. La tartufaia senza barriere rappresenta un progetto nato per permettere a persone con diverse forme di disabilità di vivere l’esperienza della cerca del tartufo, un elemento fondamentale della cultura locale. Con oltre quattro ettari di terreno recintato e passerelle rimovibili per l’accessibilità, il progetto s’inserisce in un percorso di ambientale e sostenibile, offrendo un’opportunità di integrazione e partecipazione a chi potrebbe altrimenti solo immaginare questo tipo di attività. Il progetto è guidato da Riccardo Germani, presidente dell’Associazione nazionale tartufai italiani, esperto tartufaio da oltre cinquant’anni, con diploma di educatore cinofilo specialità tartufo, grazie all’Acsi e riconosciuto dal Coni. L’evento di inaugurazione prevede una presentazione del progetto, una dimostrazione pratica di cerca del tartufo con i cani e una visita guidata alla tartufaia accessibile e saranno ospiti i ragazzi e le ragazze della onlus La Fabbrica, che si occupa di "Tempo libero per disabili". L’associazione intanto ha fatto le prove generali per l’inaugurazione, accogliendo ospiti del centro diurno di Chieri (Torino) per testare gli accorgimenti con cui sono state abbattute le barriere. Prova superata, insieme all’inaspettato ritrovamento di ben quattro tartufi. Sono stati invitati all’inaugurazione, tra gli altri, le associazioni che si occupano di disabili, il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, i sottosegretari Patrizio Giacomo La Pietra e Luigi D’Eramo, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Sarà presente Zoom Uphill, quad per persone disabili. (ANSA).