La Cisl dei Laghi inaugura la sua nuova sede, a Como, in via Recchi 11. Per l’occasione, oltre al segretario generale Daniele Magon, è intervenuto anche il segretario generale della Cisl nazionale Luigi Sbarra. A benedire i nuovi spazi, in rappresentanza del cardinal Oscar Cantoni, mons. Alberto Pini, vicario per la Pastorale della Diocesi di Como.
La nuova sede è per Magon “una nuova casa che vuole essere l’inizio di un percorso lungo, virtuoso e soprattutto utile alla comunità, svolto da uomini e donne che si mettono al servizio dei bisogni delle persone”. Sbarra, invece, ha ribadito la qualità del lavoro svolto dal sindacato: “Ho visto un sindacato in buona salute. In questi anni avete seminato molto bene, realizzando un’importante opera di cambiamento e di rinnovamento. E oggi ne raccogliamo i frutti. Vedo un gruppo dirigete qualificato e concreto”.
Per Sbarra, la nuova sede è un forte investimento che la Cisl mette al servizio della comunità locale, cercando più dialogo per affrontare insieme i problemi e trovare una soluzione alle esigenze di lavoratori e pensionati.
Da parte di Sbarra non è mancato neppure un commento sulla vittoria di Trump negli Usa. Per il segretario generale della Cisl, con questa nuova elezione “suona la sveglia all’Europa, chiamandola ad accelerare il processo di integrazione e di unificazione, con modifiche al patto di stabilità, dialogo sociale, mutualizzazione del debito, costruzione di una politica economica, sociale, fiscale e anche di una difesa comune”.
Mentre la Legge di Bilancio continua ad accendere il dibattito tra Governo e sindacati, solo la Cisl ha deciso di non aderire allo sciopero generale del 29 novembre. A chi, come il segretario della Cgil Landini, invoca una rivolta sociale in vista della manifestazione di fine mese, Sbarra replica e invoca unità, dialogo e condivisione. Infine, un commento di Magon sullo stato di salute del lavoro lariano, che “è positivo”, ma serve ancora contrastare diversi problemi.