(ANSA) – ROMA, 07 NOV – La disciplina del Fondo per lo sviluppo e la coesione rientra nella competenza legislativa esclusiva dello Stato perché è finalizzata a "rimuovere gli squilibri economici e sociali" e assolve, pertanto, a finalità perequative. E’ quanto sostiene la sentenza n.175 della Corte Costituzionale pronunciandosi sul ricorso della Regione Campania sui Fondi Coesione e sulla Zes unica. Il ricorso della Regione lamentava, in primo luogo, che alcune disposizioni contenute nel "decreto Sud" in materia di programmazione e utilizzazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione per gli anni 2021-2027 ledessero, per più aspetti, l’autonomia regionale. (ANSA).