(ANSA) – ROMA, 07 NOV – La possibilità di separare il finanziamento della progettazione definitiva da quello della realizzazione della Metro C di Roma implicherebbe un aumento di tempi e costi per la costruzione delle tratte. E’ quanto sostiene, in una nota, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri replicando al ministro Giancarlo Giorgetti in merito al definanziamento in manovra di 425 milioni per l’infrastruttura. "Sarebbe inattuabile – precisa Gualtieri- perché non solo costringerebbe a fare una nuova gara per la T1 aumentando i tempi, ma determinerebbe anche l’aumento di 50 milioni dei costi della tratta T2". "Ho ascoltato con attenzione le parole pronunciate dal Ministro Giorgetti sulla tratta T1 della Metro C. Voglio accogliere positivamente la valutazione dell’opera come meritevole e l’impegno a organizzare l’articolazione del finanziamento in modo da consentire la sua realizzazione in modo coerente con il pieno uso dello spazio fiscale disponibile – ha detto il sindaco Gualtieri – Siamo pronti a un confronto tecnico per ripristinare il finanziamento dell’opera e definire il profilo temporale della sua articolazione interna più idoneo a consentire di completare la metro C il piú rapidamente possibile e a conseguire l’obiettivo indicato dal Ministro di utilizzare pienamente lo spazio fiscale disponibile -aggiunge Gualtieri- Obiettivo che verrebbe invece vanificato proprio dal taglio attuale del 50% della T1, che bloccando l’opera congelerebbe i restanti 400 milioni di risorse stanziate". (ANSA).