Fondazione Cariplo aumenta le risorse per le comunità locali per il 2025: da 150 milioni di euro si passa a oltre 215 milioni. Lo stanziamento è stato deliberato all’unanimità dalla Commissione centrale di beneficenza. Una parte consistente della somma verrà destinata a tre grandi programmi, definiti “sfide di mandato”, per ciascuno dei quali la fondazione impegnerà 20 milioni di euro. Queste risorse straordinarie saranno stanziate su ambiti cruciali e saranno identificate alcune tracce di lavoro che andranno via via definendosi attraverso i lavori delle Sottocommissioni e della Commissione centrale di beneficenza.
Il primo tema chiave è già stato definito: la Fondazione si impegnerà in una iniziativa a favore dei giovani, i cosiddetti “NEET”. I primi 20 milioni extra saranno destinati al sostegno ad iniziative di contrasto alla dispersione scolastica, al potenziamento delle reti di aiuto ai ragazzi nell’indirizzarli in percorsi adeguati alle loro potenzialità e all’inserimento nel mondo del lavoro. Nelle prossime settimane verranno individuati gli ulteriori due ambiti a cui destinare un budget da 20 milioni di euro ciascuno. La presentazione pubblica delle attività, con la definizione delle tre nuove grandi sfide di mandato, è in programma il 18 febbraio a Milano.
“È fondamentale tenere lo sguardo vigile sulla realtà, sulla vita reale, da cui emergono necessità a cui vogliamo provare a dare risposte – dichiara Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo – Cominciamo dai giovani che non studiano e non lavorano, sono tanti e sfiduciati. Solo in Lombardia oltre 220mila”. “A Como Fondazione Cariplo vuole essere un motore di cambiamento positivo, affrontando le sfide del nostro tempo in modo concreto”, aggiunge Monica Testori, membro della Commissione centrale di beneficenza. Infine le parole del membro del Consiglio di amministrazione di Fondazione Cariplo, Enrico Lironi. “Con risorse aumentate e progetti mirati – dichiara – la Fondazione sostiene Como e il suo tessuto sociale, culturale e ambientale. L’obiettivo è sostenere chi quotidianamente lavora per costruire una comunità più forte e inclusiva, perché solo attraverso uno sforzo congiunto possiamo migliorare la qualità della vita per tutti i cittadini”.