(ANSA) – PADOVA, 02 NOV – "I miei assistiti sono sereni, non sono ne’ imputati ne’ arrestati, ma è difficile dire al monento quando potranno rientrare in Italia": lo dice Maurizio Paniz, legale della coppia padovana fermata in Argentina dopo aver fatto ricorso alla maternità surrogata. I due uomini sono stati fermati all’aeroporto di Buenos Aires insieme ad una donna argentina e una neonata mentre cercavano di imbarcarsi su un volo che con uno scalo intermedio li avrebbe fatti rientrare in Italia. Attualmente si trovano in una abitazione alla periferia della capitale sudamericana. "Mi sento con regolarità – spiega Paniz – sia con le autorità consolari che con gli investigatori argentini per capire l’evolversi della situazione". "Non parliamo di tempi di rientro – conclude – non è possibile ipotizzarli perchè gli investigatori argentini stanno raccogliendo eventuali testimonianze da parte dei miei assistiti in funzione di una indagine che stanno svolgendo su altre persone". (ANSA).