Anche la provincia di Como interessata da una vasta operazione della polizia di Stato, che ha coinvolto 30 province italiane, finalizzata al contrasto della criminalità giovanile e dei correlati fenomeni di devianza e disagio che hanno fatto registrare, negli ultimi mesi, gravi episodi ad opera di singoli o di gruppi.
In tutto sono state controllate, soprattutto in aree di spaccio e della movida, 8.657 persone, di cui 2.514 minorenni. Controlli anche su 2.172 veicoli, 67 immobili e diversi luoghi di aggregazione. Sono state elevate 161 sanzioni amministrative di diversa natura, in particolare per uso di sostanze stupefacenti e somministrazione di bevande alcoliche a minori. Le condotte prevalenti, anche pubblicizzate nel web dagli stessi autori, sono riconducibili ad atti di bullismo, percosse, lesioni, risse, danneggiamenti, estorsioni, furti, rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, detenzione illegale di armi e strumenti atti ad offendere.
Nel corso delle perquisizioni, in cui sono stati recuperati numerosi oggetti rubati, soprattutto collanine d’oro e cellulari, sono state sequestrate 13 pistole, di cui due giocattolo prive di tappo rosso, 17 coltelli e punteruoli, un bastone telescopico, cacciaviti, chiavi alterate, arnesi rompivetro, circa 1.000 dosi di eroina, cocaina e hashish. Sono stati individuati 700 profili social inneggianti all’uso della violenza fisica, anche contro appartenenti alle forze di polizia.