Cresce la violenza giovanile ma non il numero dei reati. L’ultima tragica vicenda in ordine di tempo, che segue altri eventi drammatici che hanno come protagonisti giovani, riguarda l’omicidio di Candido Montini, il 76enne pensionato ucciso lo scorso 24 settembre nella sua abitazione a Catasco di Garzeno, una frazione di un centinaio di anime. Arrestato per l’omicidio un 17enne del paese.
E proprio ai giovani è dedicata l’edizione 2025 dello storico calendario dei carabinieri. Nelle 12 tavole che lo compongono dal titolo “I carabinieri e i giovani” prima dei numeri arrivano le parole, quelle di Maurizio de Giovanni e le immagini di Marco Lodola che con il tratto illustra il messaggio rivolto ai giovani.
“Un calendario da leggere” ha sottolineato il tenente colonnello Giuseppe Colizzi, comandante provinciale dei carabinieri di Como: “I testi – spiega – sono un dialogo epistolare tra il maresciallo di una stazione, rimasto vedovo, e il figlio. Sono lettere di vita perché rappresentano i consigli e i suggerimenti che i carabinieri rivolgono ai cittadini”.