Medaglia d’oro comasca in quelle che sono considerate le Olimpiadi dell’automobilismo. A Valencia, in Spagna, nella gara riservata alla categoria Touring, ai Fia Motorsport Games, è infatti arrivata la vittoria del 19enne porlezzese Marco Butti. Una grande prestazione la sua, dopo un sabato che per il lariano non era stato molto confortante. Nelle qualificazioni Marco aveva infatti subito una penalizzazione su segnalazione di un commissario – senza prova video – per aver superato i limiti della pista oltre il consentito. Al posto che partire dal secondo posto sulla griglia, Butti si è ritrovato nono.
Ma il giovane comasco – al volante di una Honda Civic – non si è dato per vinto. A scomodare un paragone importante, chi ha visto la gara ha pensato ad Ayrton Senna a Donington nel 1993, quando il campione brasiliano superò tutti gli avversari come birilli. Lo stesso ha fatto Marco Butti, iniziando una scalata che lo ha portato alla fine al primo posto. Non soltanto, nel sorpasso decisivo, come si vede nelle immagini televisive, l’argentino Ignatio Montenegro ha pure provato a centrarlo in pieno rettilineo, ma il comasco ha resistito a questa scorrettezza per poi lasciarsi alle spalle l’avversario, affibbiandogli, alla fine, ben sei secondi e mezzo.
Una grande gioia per Marco Butti e tutto lo staff che lo segue da vicino, a partire dal papà Fabio, suo primo tifoso. Tra i complimenti che gli sono arrivati anche quelli dell’Aci di Como attraverso il presidente Enrico Gelpi. L’ente di viale Masia in questo weekend ha festeggiato anche la vittoria di un altro comasco, Davide Uboldi, nel Campionato italiano sport Prototipi.