(ANSA) – ROMA, 22 OTT – Via libera ad un finanziamento di ulteriori 10 milioni su fondi del ministero dell’Università e della ricerca per il tempestivo completamento del nuovo campus universitario del Politecnico di Milano, all’interno del quale sarà realizzato un parco scientifico/polo dell’innovazione con conseguente ampliamento degli spazi comuni del campus, ovvero aree dedicate a servizi per gli studenti e a cittadinanza. Lo prevede, su proposta del ministro Anna Maria Bernini, il nuovo dl Pnrr, varato ieri dal Consiglio dei Ministri. Il nuovo Campus Nord del Politecnico di Milano sorgerà nell’area ex-industriale della Goccia, in zona Bovisa, nel quadrante nord-ovest della città. La Goccia, ex polo industriale per la produzione del gas, riveste un’importanza strategica per la posizione e la dimensione ed è servita da duei nodi di accessibilità ferroviaria regionale e interregionale. Ad oggi, il campus è frequentato da oltre 20.000 utenti. Il Politecnico di Milano, insieme al Comune di Milano e alla Regione Lombardia, a FNM (Ferrovie Nord Milano) e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per le stazioni ferroviarie di competenza, hanno avviato un progetto di riqualificazione urbana per la realizzazione di un ampliamento del campus dell’Ateneo, la riqualificazione delle due stazioni ferroviarie, un intervento di riforestazione con modalità innovative di phytoremediation. Il progetto si inserisce nell’ambito del disegno strategico di rigenerazione urbana, in chiave sostenibile, dell’intera area di Bovisa, nel contesto di un’area, già di proprietà del Comune di Milano, acquisita dal Politecnico di Milano. L’ampliamento del campus del Politecnico ha preso avvio con la progettazione della riconversione dei due grandi gasometri. Il primo gasometro ospiterà laboratori di ricerca congiunti e centri di innovazione, con la presenza di molte realtà d’eccellenza del mondo industriale, mentre il secondo gasometro diventerà la "Fabbrica dello Sport", con la creazione di palestre, piscine e campi da gioco. Il campus sarà aperto e accessibile a tutti. Le aule e laboratori del Politecnico saranno in prossimità alle residenze degli studenti, alle Scuole Civiche di Milano e a una vera e propria Cittadella delle StartUp, in linea con i più alti standard internazionali, al fine di rafforzare la connessione tra il mondo universitario e il tessuto imprenditoriale. Il progetto, che punta alla indipendenza energetica e all’azzeramento delle emissioni di CO2, prevede la costruzione per il Politecnico di Milano di tre edifici per aule, di cinque edifici per la nuova TechEurope Foundation, di una sala polifunzionale da 1.000 posti, di due residenze universitarie da circa 500 posti alloggio, oltre che la riqualificazione di un ex edificio industriale per il food and beverage a servizio degli ospiti del Campus, di una grande centrale termica che ospiterà laboratori, di due edifici vincolati dedicati all’arte e di un grande laboratorio sull’intelligenza artificiale. Il "Nodo Bovisa" rappresenterà, quindi, un hub di interscambio, in cui confluiranno un insediamento complementare al campus universitario, un nuovo distretto tecnologico del Politecnico di Milano, residenze per gli studenti e un’area dedicata alle start-up, che consentirà di creare e aprire nuovi scenari di crescita e sviluppo e competitività, attraendo così i migliori cervelli, italiani e stranieri. (ANSA).