(ANSA) – BEIRUT, 22 OTT – Il movimento libanese filo-iraniano Hezbollah ha rivendicato oggi l’attacco di sabato scorso alla residenza del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a Cesarea. "La resistenza rivendica la sua piena ed esclusiva responsabilità nell’operazione contro Cesarea e nel prendere di mira la casa del criminale di guerra e leader del flagello sionista" Netanyahu, ha annunciato il portavoce di Hezbollah Mohammad Afif Naboulsi durante un discorso citato dai media libanesi. Dopo l’attacco, il premier israeliano aveva accusato "gli alleati dell’Iran" di aver tentato di uccidere lui e la moglie, mentre Teheran ha cercato più volte di prendere le distanze dall’accaduto, attribuendo la responsabilità al solo Hezbollah. I miliziani sciiti, finanziati e armati dall’Iran, minacciano inoltre di riprovarci: "Se le nostre mani non ti hanno raggiunto questa volta, tra noi e te ci sono giorni, notti e terreno". (ANSA).