Spesa all’alba di domenica, nel supermercato chiuso. Ci ha provato un 34enne milanese, che ha forzato la porta di un supermercato di Sagnino con una pietra e poi ha riempito un carrello con merce di ogni tipo, compresi due prosciutti per un valore di quasi 900 euro. Dalle corsie del market, il cliente è passato alla camera di sicurezza della questura, arrestato per furto aggravato.
Gli agenti della polizia di Stato di Como sono intervenuti alle 6.30 di ieri al Gran Mercato di Sagnino, dove era stata segnalata un’effrazione e un tentativo di furto. Gli agenti, arrivati al supermercato, hanno notato che una delle porte di sicurezza sul retro dell’esercizio commerciale era stata forzata. Una volta entrati, hanno sorpreso un uomo con in mano uno dei registratori di cassa del supermercato.
Alla vista degli agenti, il malvivente ha lasciato cadere a terra la cassa e ha provato a fuggire tra le corsie, subito raggiunto e bloccato dai poliziotti. In tasca, l’uomo aveva una pietra usata per forzare la porta sul retro e le casse. A poca distanza, i poliziotti hanno trovato anche un cestello pieno di merce, pronto per essere portato via. Tra i prodotti rubati dagli scaffali due prosciutti crudi interi.
A Sagnino è arrivato anche il proprietario del supermercato, che è andato in questura per presentare la denuncia. Il ladro, un 34enne milanese senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per furto aggravato. Dagli accertamenti è emerso che era già stato accusato di reati contro la pubblica amministrazione e attività di spaccio. La merce che aveva preso dagli scaffali è stata restituita al titolare del supermercato di Sagnino.