(ANSA) – UDINE, 18 OTT – Un istruttore di nuoto di 28 anni è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale aggravata, nei confronti di una atleta di 14 anni che allenava, perché il fatto non sussiste: ne dà notizia il Messaggero Veneto. L’episodio contestato risale al 10 agosto 2021, in un hotel di Roma, dove una squadra agonistica friulana era alloggiata in occasione dei Campionati italiani di nuoto. La sera prima della gara l’allenatore aveva convocato in camera la giovane atleta, a suo dire per rimproverarla poiché faceva confusione nei corridoi e non si impegnava negli allenamenti. La minorenne lo aveva invece accusato di molestie. Sul fronte della giustizia sportiva, il giovane è stato sospeso per un anno e quattro mesi dalla Federazione nuoto, a fronte della richiesta di radiazione avanzata dalla Procura. (ANSA).