(ANSA) – TRANI, 16 OTT – "La disumanità non può diventare legge nel nostro Paese. Io la vivo con l’estrema sofferenza, con estrema sofferenza". Lo ha detto a Trani don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, a margine di un incontro dedicato alla legalità, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto cosa ne pensa dei centri per migranti creati in Albania dal governo italiano. "Abbiamo degli atteggiamenti, dei comportamenti – ha aggiunto – che mi sanno un po’ di disumanità, ci siamo dimenticati anche un po’ della nostra storia di migranti". (ANSA).