(ANSA) – MILANO, 14 OTT – "La decisione della Corte di cassazione di oggi sul cosiddetto Ruby Ter" di disporre il processo d’appello "ci sorprende e ci stupisce": così hanno sottolineato i legali di Silvio Berlusconi Federico Cecconi e di Giorgio Perroni, convinti però che "sarà confermata la verità dei fatti: e cioè che non esistono testimoni corrotti". "Confidavamo nella conferma della sentenza di primo grado del febbraio 2023, un’assoluzione piena, ‘perché il fatto non sussiste’, che a nostro avviso era perfettamente motivata e priva di vizi. Siamo comunque certi – hanno assicurato gli avvocati – che nel procedimento che adesso si aprirà presso la Corte d’appello di Milano sarà confermata la verità dei fatti: e cioè che non esistono testimoni corrotti". (ANSA).